Il benessere del bambino scaturisce da un insieme di fattori fisici e psicologici che intervengono nel corso dell’infanzia e condizionano inevitabilmente la sua vita da adulto.
Tra essi particolare attenzione dovrebbe essere rivolta agli eventi meno piacevoli che potrebbero coinvolgere il bambino, quali le punture di insetto, chepossono predisporre all’insorgenza di problematiche e complicanze eper questa ragione dovrebbero essere oggetto di prevenzione.
La puntura di insetto, infatti, è inevitabilmente associata a una sensazione dolorosa che nel bambino può generare stati d’ansia e può essere anche occasione di contagio di agenti patogeni di varia natura.
La prevenzione delle punture d’insetto si articola su tre differenti livelli:

la prevenzione del contatto;

l’azione sull’ambiente;

la prevenzione di possibili complicanze.

Per la prevenzione del contatto, sono disponibili diversi repellenti antizanzara,da scegliere in base all’età del bambino, a partire dai 3 mesi d’età (in epoca più precoce il loro impiego è del tutto sconsigliato):

tra i 3 mesi e i 2 anni l’unica sostanza ammessa è il citrodiolo (30-50%);

dai 2 ai 12 anni e nelle donne in gravidanza, oltre al citrodiolo, sono consentiti picridina
(20<30%) e IR3535 (20-35%);

al disopra dei 12 anni sono ammessi tutti i precedenti e la DEET (30-50%).

Dispositivi quali braccialetti imbevuti di repellente e apparecchiature a ultrasuoni di tipo fisso o portatile sono inefficaci.
L’utilizzo di un prodotto insetto repellente rappresenta un’ottima opportunità di prevenzione. Occorre però considerare che la pelle di un bambino deve essere protetta da un prodotto in grado di assicurare la totale sicurezza. Per questo motivo occorre valutare la formulazione del repellente che si intende utilizzare. Tra i repellenti il Citrodiolo (Eucalyptuscitriodora, lemoneucalyptusextract), è certamente il più sicuro.Inoltre una formulazione ricca in pantenolo, provitamina fondamentale nella rigenerazione cutanea, contribuisce a rendere una formulazione particolarmente adatta all’utilizzo topico di un prodotto repellente.

Orphea Naturale Protezione Persona Latte Bambini è un presidio medico chirurgico la cui composizione è caratterizzata da cinque principali elementi: Botanic Guard®(citrodiolo), pantenolo, camomilla, aloe vera e citronella.

Sono stati condotti dei test epicutanei per la valutazione del potenziale di sensibilizzazione allergica di Orphea Naturale protezione Latte Bambini. I risultati ottenuti e analizzati hanno dimostrato che l’applicazione sulla cute di Orphea Naturale protezione Latte Bambini non causa né irritazione né sensibilizzazione; si tratta pertanto di un prodotto ben tollerato e a basso rischio di indurre sensibilizzazione. Orphea Naturale protezione Latte Bambini è quindi clinicamente testato, non irritante e ipoallergenico.